Secondo un’indagine Ipsos condotta tra il 2017 e il 2022 per conto dell’Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail (ANSES), circa l’11% delle famiglie francesi è stato colpito da un’infestazione di cimici da letto negli ultimi cinque anni, vale a dire una famiglia su dieci. Questo fenomeno allarmante, rivelato nell’ultima relazione di 300 pagine pubblicata il 19 luglio dall’ANSES, ha origine nella crescita e nella standardizzazione dei viaggi.
Karine Flores, vicedirettrice della divisione Scienze sociali, economia e società dell’agenzia, sottolinea che, sebbene tutte le famiglie possano essere colpite, alcuni fattori favoriscono queste infestazioni: viaggiare, spostarsi o vivere in un alloggio condiviso. Contrariamente a quanto si crede, il livello di reddito delle famiglie non sembra essere legato alla probabilità di infestazione.
Tuttavia, il rapporto ANSES sottolinea che il livello di risorse finanziarie diventa cruciale quando si tratta della durata dell’infestazione, poiché i costi di controllo possono essere elevati, raggiungendo una media di 866 euro per famiglia. A livello nazionale, il costo totale della lotta alle cimici da letto per il periodo dal 2017 al 2022 ha raggiunto 1,4 miliardi di euro, una media di 230 milioni di euro all’anno. Di fronte a questa minaccia, le famiglie vulnerabili possono trovarsi costrette a ritardare l’interventoo a non intervenire affatto, favorendo così lo sviluppo di grandi infestazioni e la diffusione delle cimici da letto a vicini, amici e visitatori.
Per porre rimedio a questa situazione, l’ANSES raccomanda l’introduzione di un meccanismo di segnalazione obbligatoria e propone un sostegno finanziario, in particolare per le famiglie a basso reddito.
È essenziale agire non appena si ha il minimo dubbio sulla presenza di cimici da letto e, idealmente, agire preventivamente per limitare i costi. Trovate tutti i consigli di Sereni-d per proteggervi dalle cimici da letto nelle nostre sezioni Salute e Viaggi.